Ancora dubbi su come gestire le vostre piante in autunno?
Ecco un prontuario della nostra Mary Vernillo, con tanto di video esplicativi, per garantire alle vostre amiche verdi il maggior comfort durante il periodo di riposo vegetativo.
“Ciao cuori verdi e buon autunno a tutti voi.
La stagione è iniziata ufficialmente il 22 settembre e terminerà il 21 dicembre.
In questo periodo di transizione per noi esseri umani e per la vita animale e vegetale, ci prepariamo tutti all’arrivo del freddo.
Ci sono cambiamenti fisiologici e naturali che vanno attraversati, per poter rinascere in primavera.
Siamo legati e vicini alle piante più di quanto possiamo immaginare!
Per questa ragione voglio condividere con voi delle accortezze per le vostre piante da interno, per Cactaceae ed Euphorbiaceae, così da non farvi trovare impreparati nella transizione.
L’autunno porta con sé un cambiamento per ogni essere vivente, una fase di mutamento pre dormienza per alcune piante che hanno la necessità di andare in riposo vegetativo.
Teniamo sempre in considerazione la nostra regione. Al Nord piano piano, le temperature scenderanno sotto lo zero, nel centro Italia, una via di mezzo, mentre al Sud e nelle isole i climi sono miti e meravigliosi anche nelle stagioni più fredde. È comunque opportuno avere alcune accortezze in autunno, per aiutare le nostre piante a passare un inverno al riparo.
Cactus, Piante Grasse ed Euphorbie
Per prima cosa parliamo di Cactus, Grasse ed Euphorbie.
- Controlliamo se ci sono parassiti e trattiamole prima di metterle a riparo.
- Smettiamo di bagnarle, riprenderemo con le innaffiature in primavera.
Questo perché entrando in riposo vegetativo, hanno necessità di un periodo di stasi. Devono riposare per mettere da parte energie che gli permetteranno di crescere e fiorire l’anno successivo.
Vi consiglio decisamente di lasciarle all’esterno perché sono piante che hanno bisogno di andare in dormienza stando al freddo. Mettetele al riparo cosi che l’acqua, il vento, l’umidità e il freddo non entrino in contatto diretto.
Potete aiutarvi anche con delle piccole serre fredde per esterno, che vanno bene per balconi e giardini! In questo modo, in primavera vi regaleranno dei fiori meravigliosi e le piante saranno in salute. Mi raccomando ricordatevi ogni tanto di arieggiare l’ambiente per far cambiare l’aria.
L’umidità è una grande nemica per le nostre grasse, perchè può favorire l’insorgenza di muffe e batteri.
Piante Esotiche e Tropicali
Parliamo poi di piante Esotiche e Tropicali, se in primavera hai portato all’esterno le tue piante tropicali, è arrivato il momento di riportarle in casa. Sono piante che hanno bisogno di una temperatura superiore ai 18\19 gradi e hanno la necessità di tornare in ambienti riparati e caldi.
Se puoi, cerca di metterle tutte vicine, in questo modo si sosterranno e aiuteranno a vicenda nel trattenere umidità. A chi non piace avere vicino gli amici?
Il passaggio tra esterno e interno deve essere graduale, per questo bisogna farlo quando ancora le temperature non sono troppo basse e la condizione termica di esterni ed esterni è ancora simile.
Controlla bene se ci sono insetti e trattale prima con un antiparassitario per evitare di contagiare le piante che hai in casa.
Per rinforzare le loro difese immunitarie usa un biostimolante! Sono prodotti che aiutano le piante ad avere più energia, proteggendole dagli sbalzi termici ed idrici rinforzando il loro sistema immunitario!
Se decidi di lasciarne fuori alcune, mi raccomando, coprile con dei teli tnt (tessuto non tessuto) per evitare che il gelo possa entrare in contatto con la parte aerea.
Ricordati sempre che è normale se le nostre amiche verdi perderanno qualche foglia basale facendola ingiallire. Fa tutto parte del processo di risparmio energetico! Rallenteranno la loro crescita e in alcuni esemplari si fermerà completamente, fino alla primavera.
Un altro consiglio che posso darti, è che quando troverai foglie gialle, lasciale sulla pianta finche non seccheranno.
In questo modo prenderà quanti più nutrienti possibili dalla foglia che sta lasciando andare e, solo quando si sarà seccata, potrai reciderla.
Vuoi conoscere delle piante che ti consiglio avere, in grado di adattarsi moltissimo ad ogni stagione?
Il Clorofito
Decisamente il Clorofito, detto anche pianta ragno, nastrino e Falangio.
Una pianta rustica, semplice da gestire e propagare, con una resilienza unica!
Bellissimo lasciato ricadere, creando un effetto giungla, il Clorofito è quella pianta che, nonostante ce ne dimentichiamo, sopravvive!
E’ un ottima alleata se siete agli inizi con le piante e volete imparare divertendovi.
Ecco un video dove ti racconto il Clorofito:
Il Philodendron squamiferum
Come non mettere in questa lista una delle mie piante preferite?
Il Philodendron squamiferum è una pianta incredibile e forte e per la mia esperienza, è adatta anche ai meno esperti, perché facile da gestire. Potrà regalarvi moltissime soddisfazioni e in casa o nei vostri uffici sarà di grande effetto.
Come spesso accade per i nostri filodendri la pianta giovane non è sempre uguale a come sarà da matura.
Se tenuta in casa, con un clima mite e luce brillante ma non diretta, continuerà a crescere anche nelle stagioni fredde. Ovviamente solo in casa!
Eccoti un video dove ti racconto il Philodendron squamiferum:
La Tradescantia zebrina
Detta anche erba miseria, la Tradescantia è una pianta semplice ma che vi regalerà orgoglio e soddisfazioni.
Cresce velocissima nelle stagioni calde e non smette di farlo in quelle più fredde.
Potete tenerla in casa e in ufficio, arricchirà gli interni di colore e gioia!
Se riparata può essere tenuta anche in esterno nelle stagioni fredde.
Una pianta semplicissima, anche per chi è agli inizi con le piante e la propagazione. Questa pianta oltre ad essere semplice, da molte soddisfazioni se propagata tramite talea. Ti mostrerò come fare Talee semplici e veloci in questo video qui:
Eccoti un video sulla Tradescantia zebrina:
Buona vita cuori verdi, con le vostre piante in tutte le stagioni!”
Mary